LUCCA E PISA
“Prima o poi doveva capitare”
Resoconto rapido rapido sull’ultima esperienza Zeppelin: la 2 giorni in bicicletta Pisa Lucca – Lucca Pisa (aprile 2007)
Se il buon giorno si vede dal mattino…Incontro alla stazione centrale di Pisa: niente briefing per un ragguaglio sulla biciclettata o sul programma della giornata…e pensare che un bel saluto energico (piuttosto che un sussurrato “Luisa” e “Davide”) e una presentazione generale del gruppo, ti fa subito sentire a tuo agio, ti fa subito sentire parte di una comitiva!!!
Ma passiamo oltre…inizia la pedalata e solitamente una guida si posiziona in testa al gruppo mentre l’altra resta in fondo a chiusura (o per lo meno incarica uno degli elementi del gruppo al controllo)! Ho detto solitamente, perché qui è tutto diverso: le 2 guide chiacchierano davanti non curanti degli ultimi ciclo-amatori rimasti in fondo…(guarda caso una deliziosa famigliola con 2 bambine piccole che avevano scelto la pedalata Zeppelin perché “consigliata anche alle famiglie”).
E così si va avanti per tutta la giornata, evitando per buona parte del tragitto quegli attimi di “raggruppamento” o “ricompattamento” tanto utili!!! L’unico Pit-Stop è avvenuto solo dopo espressa richiesta, proprio perché il gruppo si era così allungato e disgregato che la situazione era diventata insostenibile!
“Il Maestro di Cicloturismo – ho letto in libro – accompagna singoli o gruppo in itinerari, gite ed escursioni assicurando alla clientela assistenza tecnica (è stato il mio ragazzo a rimettere la catena ad una signora perché di Davide non si vedeva nemmeno l’ombra!) e fornendo alla stessa notizie di interesse turistico sui luoghi di transito” (potevamo essere in Calabria, in Umbria o in Piemonte, per le guide non faceva differenza, tanto non ci hanno detto una parola sul paesaggio circostante!)
A fine serata 7/8 persone si sono perse!!! Letteralmente! (tra cui io, ovviamente!) E alla fine sono riuscite a trovare l’ostello solo dopo numerose telefonate (a proprie spese) al cellulare di Davide (due di loro si sono ritirate il giorno dopo e sono tornate a casa per i fatti loro!).
Arrivati comunque all’ostello poco prima di ora di cena…un unico dettaglio tanto per dare un’idea: saltando il menù e andando direttamente al dolce: “Crostatina in busta del Mulino Bianco”! Alla faccia della tipicità e del contatto con l’enogastronomia toscana!!!
“Anche se non c’è una regola fissa, il programma di solito riguarda solo una parte della giornata – recita una nota Zeppelin – Per noi è importante che nelle vacanze Zeppelin sia comunque previsto uno spazio in cui muoversi anche in autonomia, per trovare da soli le sorprese che spesso sono il sapore del viaggio”. Ma???
LUCCA: Anfiteatro romano, Piazza San Martino, Tomba di Ilaria del Carretto, il Campanile, il Palazzo Pfanner con le statue barocche, il Museo nazionale… per fortuna siamo riusciti a comprare una guida al volo, prima di ripartire per i 60 Km verso Pisa; perché di tutto questo non abbiamo fatto in tempo a vedere nulla! È come non esserci stati!!
Ma d’altronde…le altre esperienze Zeppelin sono state eccezionali, una fregatura del genere, “prima o poi doveva capitare”!
S.A.